Eletto per due anni e mezzo parzialmente rinnovabili, il Presidente rappresenta il Parlamento europeo all’esterno e nei rapporti interistituzionali.
Dirige i lavori dell’Ufficio di presidenza e della Conferenza dei presidenti e presiede le udienze in Aula.
E’ assistito da 14 vicepresidenti e firma insieme al Presidente del Consiglio tutti gli atti legislativi adottati con la procedura legislativa ordinaria.
Garantisce il rispetto del regolamento del Parlamento e assicura il buon funzionamento di tutti gli organi ad esso preposti.
Il ruolo del Presidente del Parlamento europeo
Il Presidente del Parlamento europeo è arbitro e precursore delle varie fasi della procedura di bilancio che impegnano il Parlamento con tutte le altre istituzioni europee.
E’ il Presidente del Parlamento che decide i termini e fa da collante fra le varie fasi dell’iter procedurale.
Inoltre partecipa agli incontri con il Presidente del Consiglio e della Commissione svolgendo una funzione di promozione della cooperazione e del riavvicinamento delle diverse posizioni delle istituzioni europee interessate (trilogo finanziario).
Qualora il Presidente del Parlamento europeo non sia disponibile può delegare i suoi compiti al Vicepresidente (qualora sia esperto in materia di bilancio) oppure a uno dei Presidenti delle due commissioni parlamentari competenti in materia di bilancio (la commissione per i bilanci e la commissione per il controllo dei bilanci).
Dopo la votazione del Parlamento europeo, il Presidente firma il progetto di bilancio e lo rende esecutivo.