Opposizione alla richiesta di archiviazione
Abbiamo visto come sia possibile attivare gratuitamente e automaticamente un procedimento penale tramite una querela che può essere presentata, anche oralmente, presso un ufficio di polizia o presso la Procura della Repubblica.
Abbiamo anche detto, però, che non necessariamente da una querela discende un procedimento completo che porta ad una sentenza di condanna o di assoluzione. Il Pubblico Ministeto potrebbe, infatti, decidere per l’archiviazione e bloccare le indagini.
Opposizione alla richiesta di archiviazione
Cosa può fare in questo caso la parte offesa qualora ritenga che la richiesta di archiviazione sia ingiusta, illegittima e infondata?
Può opporsi alla richiesta di archiviazione. Solitamente tale opposizione viene presentata dall’avvocato della parte offesa al giudice delle indagini preliminari.
La richiesta deve indicare:
- I motivi per cui si ritiene processualmente e nel merito ingiusta, illegittima e infondata la richiesta di archiviazione del pubblico ministero
- Le circostanze per cui risulterebbe palese che ci si trovi dinanzi ad un reato che tramite una richiesta di archiviazione passerebbe per l’impunità
- Le eventuali ulteriori indagini da svolgere con indicazione precisa delle prove da assumere (sentire testimoni, fare rilievi su posti o cose, etc)
Il giudice delle indagini preliminari deciderà se accogliere o meno l’opposizione all’archiviazione e potrà disporre coattivamente nuove indagini.
La decisione verrà ovviamente notificata all’avvocato della parte offesa.